lunedì 28 giugno 2010

2 poesie per fine giugno

Diario de un seductor

No es tu sexo lo que en tu sexo busco
sino ensuciar tu alma:
desflorar
con todo el barro de la vida
lo que aún no ha vivido.

Leopoldo Maria Panero, "El que no ve", 1980



Amanecer sobre la tumba

En la playa de la noche
mostraba mis ojos a las sirenas
que jugaban impunemente con mi pene
con el falo que en el lecho maloliente
deshacen los sueños y cae la piedra
del pensamiento al suelo.

Leopoldo Maria Panero, "Poesía", 1970 - 1985


sabato 26 giugno 2010

lawn party (1)

Se vai a vivere all'estero ci vogliono 2 anni e mezzo per poter capire la realta' dove vivi. Non e' facile entrare in una nuova cultura soprattutto quando vieni con le tue idee e gli stereotipi.
Ieri per la prima volta sono andato a una Lawn Party, tradotto letteralmente sarebbe una festa sul prato, se vogliamo fare un paragone con l'Italia sarebbe un mix tra la sagra dell'anguria e la festa di santa Barbara (chiaramente in Usa senza santo).
Una Lawn Party in uno degli stati del sud degli Stati Uniti ti da la possibilita' di capire che l'America non e' solo New York, Miami, Las Vegas, Los Angeles, San Francisco e Boston, l'America e' una grande distesa di piccole citta', fatta di gente semplice che passa il tempo dietro a motori, vacche e figli. C'e' un'America che ha un'idea molto vaga della geografia, di altre culture, di altri modi di vedere la vita, etc.
Appena arrivato alla Lawn Party scendendo dalla macchina la prima cosa che mi ha rapito e' stato il forte odore di vacca, i parcheggio infatti confinava con un campo dove c'erano delle vacche al pascolo. Nel "parcheggio", un campo spianato per l'occasione, la mia utilitaria era circondata da fuori strada con ruote altissime, ho sempre pensato che queste macchine sono molto utili per me perche' se non avessi trovato parcheggio avrei potuto mettere la mia macchina sotto una di queste "navi spaziali".
Dopo il parcheggio mi sono trovato dinanzi alla grande varieta' di giochi: tiro al bersaglio 1 e il bersaglio era una piramide di latine di Cocacola e di Budwiser; tiro al bersaglio 2 e il bersaglio erano dei palloncini; tiro al bersaglio 3 e il bersaglio dei bicchieri di plastica rossi di quelli che si usano per le feste di compleanno. Chiaramente c'era anche un'ampia gamma di giostre per bambini ma su questo e' meglio per ora trascendere...
Una delle cose che pero' mi ha colpito di piu' e' stata la lotteria, su un tavolino c'era un gruppo di anziani (veterani della guerra in Corea) che vendevano i biglietti. Il premio della lotteria? Un fucile Remington Model 574 Custom.
La musica era rigorosamente country e bluegrass, una band composta da chitarrista, bassista, batteria e vocal. Il cantante in jeans, t-short bianca, stivali e ....capello da cow boy! La band si esibiva sul carrello di un trattore su cui avevano costruito una casetta tipica americana.
c'erano anche degli stand che offrivano a 1 dollaro hot dog, hamburger, patatine fritte e limonada ghiacciata. Scusate, dimenticavo che vendevano anche la cocacola!
E le persone? Carissimi lettori, siete curiosi di sapere come erano le persone? Beh, per questo dove aspettare il prossimo post, ora devo andare al Wall Mart...

giovedì 24 giugno 2010

Complimenti a Silvan!


Ma certo che m'incazzo se vieni a farmi domande sulle quali ho passato una vita a cercare le risposte e ancora non le ho trovate tutte, perche' risposte non ce ne sono poi molte o se vuoi la risposta e' solo una.

Gli uomini abbiamo il pene e allora, carissimo pivellino "cristiano" di 20 anni che vieni a dirmi di leggere la Bibbia, le domande che ti devi fare sono due:
A. Servira' solo per fare la pipi'?
B. Credi que questo esserino che mi ritrovo tra le gambe sia frutto solo di una mutazione genetica di millenni?
Se la riposta e' SI a una delle due domande ci risentiamo un'altra volta e continua a leggere la Bibbia.
Se la risposta e' SI a entrambe le domande, I'm so sorry but... non ci sentiamo piu' e non leggere la Bibbia!

Ma Dio buono, se il Cretaore ci ha dato il pene sicuramente sapeva bene che lo avremmo usato anche per altre cose oltre che a drenare liquidi giallognoli. Ma se ancora credi ad Adamo ed Eva nel Giardino terrestre con la banana in mano mi dispiace dirtelo ma credo che non ci siano speranze. Se credi che il Creatore abbia fatto l'uomo con la terra nella spiaggia del Mar Rosso e che ci ha soffiato su e da qui magicamente ne e' uscito un uomo con il pistolino, beh allora complimenti a Silvan, e' molto piu' elegante.

sabato 19 giugno 2010


(...) Noi vogliamo dunque abolire radicalmente la dominazione e lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo, noi vogliamo che gli uomini affratellati da una solidarita' cosciente e voluta cooperino tutti volontariamente al benessere di tutti; noi vogliamo che la societa' sia costituita allo scopo di fornire a tutti gli esseri umani i mezzi per raggiungere il massimo benessere possibile, il massimo possibile sviluppo morale e materiale, noi vogliamo per tutti pane, liberta', amore, scienza (...)

1919 Errico Malatesta

venerdì 18 giugno 2010

perseveranza e dignita'



Giugno
sono i fiori della
magnolia

venerdì 11 giugno 2010

por obra y gracia del Señor!!!!!

Non potento seguire il mondiale in TV mi accontento delle cronaca minuto per minuto del giornale Messicano. Divertentissima cronaca, ecco una chicca dell' 89mo minuto:

Uuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuy, contragolpe peligroso de Sudáfrica, hay peligro, hay peligro, hay peligro, kallego Phela supera a Efraín JUárez, queda solo ante Óscar Pérez, saca disparooooooo y ay, ay, ay, el balón pegó por obra y gracia del Señor en el poste, México se acaba de salvar de puritito milagro !!!

mercoledì 9 giugno 2010

Nell'appartamento di sopra
ci sono bambini
(forse sono 2 o magari 3)
scalzi
camminano
fanno il giro di tutta la stanza
a passi lenti rasentano il muro
senza ritmo


venerdì 4 giugno 2010

"Il Libro della Vita comincia con un uomo e una donna in un giardino e finisce con ......l'Apocalisse"

Oscar Wilde

martedì 1 giugno 2010

1 giugno 2010

cucina
caffe'
pane e marmellata
sigaretta
5 ore di scuola
uva
acqua
e niente, niente, niente, niente