martedì 20 dicembre 2011

Pioggia e sole
cambiano
la faccia alle persone

(...)

Sempre e per sempre tu
ricordati
dovunque sei,
se mi cercherai
Sempre e per sempre
dalla stessa parte mi troverai

(Francesco de Gregori, Sempre per sempre)

mercoledì 14 dicembre 2011

Lisboa: la citta' malinconica con il sole

Oggi una persona che mi conosce molto bene mi ha mandato via email un articolo su un blog de El Pais che parlava del caffe' espresso. L'articolo diceva che l'espresso piu' buono in assoluto si puo' bere solo a Lisbona o in Italia. Ogni volta che leggo i giornali riscopro fili che disegnano geometrie inconsuete che mi riportano indietro nel passato e dopo aver letto l'articolo sul caffe' non ho fatto altro che pensare tutto il giorno a Lisbona: Rua da Prata, Praca da Figueira, Praca dom Pedro, Cafe da Nicola.... Una citta' che conosco 'bene' per via indiretta eppure ci sono stato solo una volta per poco piu' di una settimana.
Mi affascina Lisbona e non so mai dire bene il perche'. Lisbona per me e' una citta' melanconica ma con il sole. Lisbona ha la brezza che arriva dal mare ma allo stesso tempo senti la polvere delle librerie antiche sotto le dita. Lisbona piange il fado tra l'oceano e l'Europa.

lunedì 12 dicembre 2011

Come, pensò, se risorgo dovrò trovarmi con questa gente in paglietta? Pensò davvero di trovarsi con quella gente del panfilo in un posto non precisato dell’eternità. E l’eternità gli parve un luogo insopportabile oppresso da una cortina di calura nebbiosa, con gente che parlava in inglese e che faceva dei brindisi esclamando: oh, oh!

(A. Tabucchi, Sostiene Pereira)

domenica 11 dicembre 2011

a te che hai una risposta a tutte le mie domande
forse e' giunto il momento di farti qualche domanda

domenica 4 dicembre 2011

E' iniziata la corsa agli acquisti
vetrine rosse
luci
passo svelti tra gli scaffali dei centri commerciali

mercoledì 30 novembre 2011

Ci sono momenti e luoghi nella propria vita in cui uno vorrebbe azzerare il contachilometri e iniziare nuovamente tutto. La cosa più difficile da accettare è il fatto che questo non è possibile. Si aprono tante strade di fronte a una situazione come questa, di fronte all’incapacità di dimenticare momenti difficili che abbiamo vissuto, dinanzi al desiderio di rivedere amici o parenti che vivono lontano, per la tristezza di aver perso una persona amata o un divorzio, etc.

Io di fronte a situazioni difficili come quelle menzionate precedentemente di solito cerco di andare avanti, tacendo ricordi e mettendo miele a ferite che sanguinano ancora. Riesco a tante volte a nascondere questi dolori anche alle persone che mi stanno molto vicine.
Te la do io l'America!!

sabato 26 novembre 2011

Considero valore

Considero valore il regno minerale, l’assemblea delle stelle.
Considero valore ogni forma di vita, la neve, la fragola, la mosca.
Considero valore il vino finchè dura il pasto, un sorriso involontario, la stanchezza di chi non si è risparmiato, due vecchi che si amano.
Considero valore quello che domani non varrà più niente e quello che oggi vale ancora poco.
Considero valore tutte le ferite.
Considero valore risparmiare acqua, riparare un paio di scarpe, tacere in tempo, accorrere a un grido, chiedere permesso prima di sedersi, provare gratitudine senza ricordare di che .
Considero valore sapere in una stanza dov’è il nord, qual’è il nome del vento che sta asciugando il bucato.
Considero valore il viaggio del vagabondo, la clausura della monaca, la pazienza del condannato, qualunque colpa sia.
Considero valore l’uso del verbo amare e l’ipotesi che esista un creatore.Molti di questi valori non ho conosciuto.
(Erri De Luca, Opere sull'acqua e altre poesie, 2002, Einaudi)

Erri de Luca per me rappresenta la maturità, non c'è in Italia un'altro scrittore cosi' profondo e maturo in Italia in questo momento. Mi piace in modo particolare questa pagina che mi sconvolge per la sua 'semplicità', lontano da perbenismi a basso costo, ideologie di partito o religioni.

lunedì 21 novembre 2011

Il profumo dolce del mais

Qualche volta ritorna un po' di nostalgia. Ripenso alla calle Francisco Sosa e ai suoi lampioni di novembre la sera quando finivo la mia ultima lezione e poi la piazza. Si, la piazza... quelle facce divertite, le bancarelle, i neo-hippy, los bohemios, los fresas, los pobres, los ricos, los...todos. Attraversavo la piazza tra gli odori del caffe' tostato e il dolce del mais arrosto, c'era sempre qualcuno che conoscevo da salutare. Un sorriso, due battute, una stretta di mano o un abbraccio.
Porto dentro anche queste ferite delle persone e dei luoghi che ho lasciato.

venerdì 18 novembre 2011

Devo ancora fare qualcosa....
intanto sorseggio un caffe' turco appena comprato nel negozio dei russi.

martedì 8 novembre 2011

povera Italia

Stiamo assistendo alla morte lenta di questo pessimo governo, capeggiato dal 'basso' signorotto di Arcore. Ma sogno di vedere anche la fine di tutta questa classe politica bieca, corrotta, doppiogiochista, irrispettosa, ignorante, retrogada, scorretta, insensibile, prepotente, individualista...

lunedì 31 ottobre 2011

ottobre rosso (sbiadito)

6 mesi fa ho spento l'ultima sigaretta
fra una settimana discuto la mia tesi
mi sono fratturato un dito del piede sinistro
(l'unico spigolo comunista del mio corpo)
oggi finalmente il mio dentista mi mettera' la mia corona
(unico angolo monarchico del mio corpo)


venerdì 28 ottobre 2011

Balena bianca fa buon brodo!

martedì 25 ottobre 2011

Teatro di ottobre

Questa balaustra che divide il sacro dalla carne
e l'odore a velvet inglese e a gelsomini mediterranei.

Non sara' l'arancio delle zucche di ottobre
ne' il sorriso di Sara
che mi fara' amare di piu' questa sabbia che si attacca ai sandali.

lunedì 17 ottobre 2011

ritorno all'isola della seta azzurra

non fosse stata la salsedine
della tua isola
che ancora sento su questa
pelle
non fosse stato per la salsedine e
la rugine
forse ancora sarei lì
sotto il gelso con le mani rosse
il succo dolciastro che cola fino ai gomiti
e la bocca sporca

domenica 16 ottobre 2011

dialogo disabitato a cuore aperto

- Lo siento no tengo datos personales.
- De veras? Ni siquiera podrías decirme la fecha de nacimiento?
- Claro, sólo te puedo decir que nací entre el 1972 y el 1975. No tengo un domicilio y me despierto siempre temprano.
- Estas casado?
- Sí, mas de una vez?

mercoledì 12 ottobre 2011

ma a me del numero di Dunbar non me ne frega niente io voglio solo un gelato al limone...

martedì 27 settembre 2011

sto ingrassando (porca puttana!)

domenica 25 settembre 2011

(Ma perche' in questa notte di settembre io non posso accendermi una sigaretta?)

Ascolto una canzone che ho scoperto da pochi mesi e poi mi viene in mente se Dio e' anche una esperienza antropologica e non solo una esperienza di fede. Nello specchio dell'acquasantiera questa notte ci metto un pugno di sale con la speranza di inchiodare alle panche le streghe che si muovono nel mio stomaco.



mercoledì 21 settembre 2011

grandi marciapiedi
i caffe'
il museo
le scarpe con i tacchi delle donne che vanno in ufficio
i fumatori agli angoli delle strade
impiegati
studenti universitari
giornalisti
parcheggiare in retromarcia
oggi ho lasciato la valle per tutta la giornata e sono andato in citta'
un'emozione che non provavo da tempo

sabato 17 settembre 2011

nosotros
que nos estamos cerca sin vernos
que nos amamos sin tocarnos
que nos comprendemos sin hablar
solo sabemos que (nunca) (mas) volvera la lluvia

martedì 13 settembre 2011

Non si puo' pescare uno squalo con un amo piccolo!

domenica 11 settembre 2011

« Chi si fa i cazzi suoi campa cent'anni »
A. Schopenhauer

sabato 10 settembre 2011

11 settembre senza tv

Chi non ricorda dove era l'undici settembre? Io, come tutti, lo ricordo benissimo. Ero a letto perche' in Messico erano del sette della mattina a e mia moglie ascoltava la radio mentre si preparava per uscire. Io quel giorno entravo a lavoro un po' piu' tardi e sonnecchiavo a letto. La tv si era rotta il giorno prima, una vecchia televisione anarchica che decideva lei quando dveva essere il momento di farci vedere qualcosa. D'improvviso mia moglie entra nella camera da letto e inizia a raccontarmi quello che aveva sentito a quel punto ci vestiamo di fretta e corriamo a casa dei sui genitori per vedere alla tv le immagini di quanto stava succedendo.

mercoledì 7 settembre 2011

agosto-settembre 2011

Il periodo (in tutta la mia vita) in cui ho mandato un sacco di gente a la chingada.
Ho iniziato con Marianne per poi spostare la mira sulla dolce suocera e appena due giorni fa anche mio suocero. Tre persone in tre settimane non e' male. Sono sempre stato molto paziente e gentile ma quando le persone se saltan la barda me emputo

sabato 27 agosto 2011

2 cose che non capisco

1. Perche' Bersani e' andato al meeting di Rimini
(non simpatizzo per il PD che mi ha fatto rinunciare ai miei ideali di sinistra)

2. Perche' CL ha invitato Bersani?
(non simpatizzo per i ciellini che mi hanno fatto perdere la fede)

martedì 23 agosto 2011

Longe (Arnaldo Antunes)

Onde é que eu fui parar?
Aonde é esse aqui?
Não dá mais pra voltar
Por que eu fiquei tão longe?
Longe...

Onde é esse lugar?
Aonde está você?
Não pega celular
E a terra está tão longe
Longe...

Não passa um carro sequer
Todo comércio fechou
Não tem satélite algum transmitindo
notícias de onde eu estou

Nenhum email chegou
Nem o correio virá
E eu entre quatro paredes sem porta
ou janela pro tempo passar

Dizem que a vida é assim
Cinco sentidos em mim
Dentro de um corpo fechado
no vácuo de um quarto no espaço sem fim

Aonde está você?
Por que é que você foi?
Não quero te esquecer
Mas já fiquei tão longe
Longe...

Não dá mais pra voltar
E eu nem me despedi
Onde é que eu vim parar?
Por que eu fiquei tão longe?
Longe, longe, longe, longe
Longe, longe, longe

Seis, cinco, quatro, três, dois, um.

giovedì 18 agosto 2011

Somos como la tierra en donde nacimos

mercoledì 17 agosto 2011

38

Ricordo che da piccolo una volta Mario aveva chiesto a mio padre l'eta', mio padre rispose 38.
38 per me erano molti e io ne avevo solo 10.
Oggi io ne ho 38 e non ho cambiato percezione, continuo a pensare che siano molti...

domenica 14 agosto 2011

Quando la colpa non perde il senso io nuoto piano...

martedì 9 agosto 2011

voglio distillare di nuovo la mia vita
ricominciare
come le formiche
stella dopo stella
riprendermi tutto quello che era mio
la mia strada
il mio viaggiare lento e senza meta
ma sempre dritto e non tornare indietro
un viaggio lento
fatto di sorrisi senza smagliature
un viaggio sul ciglio della strada
dove si cammina al limite
ma dove molte volte si e' anche piu' sicuri

lunedì 8 agosto 2011

3 cosas que me salieron en agosto + Apostilla

1. Ir a mangia barche y pensar en un futuro diferente
2. Asomarse al pozo de SO
3. Tomar limonada fria y cerrar los ojos en frente del sol

apostilla*
como me fumaria un cigarro esta noche negra y cabrona!

giovedì 4 agosto 2011

Creo que nunca nadie me vio tan enojado y vulgar como hoy. Me da risa solo al pensar a las leperadas que dije y ...en ingles!!

10 cose in 3 anni

Ci sono 10 cose che si possono fare in America in 3 anni:

1. Lavorare (sembra scontato ma in alcuni paesi come il mio non lo e')
2. Cambiare stato civile 3 volte.
3. Cambiare 3 volte la macchina (tutte macchine usate)
4. Conoscere italiani
5. Viaggiare in Europa
6. Annoiarsi
7. Giocare a golf
8. Assistere a una gara di trattori in un pomeriggio di luglio con una temperatura di 40 gradi e bere birra in latina.
9. Comprare casa.
10. mangiare il tacchino con la marmellata di mirtilli per la festa del ringraziamento

mercoledì 3 agosto 2011

La quinta luna
fece paura a tutti
era la testa di un signore
che con la morte vicino giocava a biliardino
era grande ed elegante
né giovane né vecchio
forse malato
sicuramente era malato
perché perdeva sangue da un orecchio.

(Lucio Dalla)



giovedì 21 luglio 2011

Banchetto magico surreale

Poi come in un gioco magico i tavoli iniziarono a capovolgersi
e sui tavoli capovolti comparvero le posate, i piatti i bicchieri e le bottiglie.
Il banchetto era pronto, tutti gli invitati a tavola guardavano e sorridevano.
Lo sposo d'improvviso prese un piatto e lo lancio' sul pavimento gridando ooooppa e il piatto cadde a terra frantumandosi in mille pezzi. E poi si girava tra i tavoli, salutando gli invitati. Dopo un po' prese un altro piatto e la stessa scena si ripete ma stavolta il piatto volo' in alto, sfidando magicamente la forza di gravita' e finendo in testa del cuoco. Risa generale.

martedì 12 luglio 2011

REGALO* settimana al mare

DOVE: South Corolina, Myrtle Beach
QUANDO: Ultima settima di agosto
QUANTE PERSONE: max 5
QUANTO COSTA: alloggio in condo completamente gratis.
Spese personali: cibo, trasporto, bevande e altro a carico del vacanziere.

* A poca distanza dall'appartamento dove passerai questa favolosa vacanza c'e' Marianne, l'amica di mia moglie che ha affittato un condo anche lei con marito e figlia. Non mi faccio responsabile dei pericoli a cui andrai incontro avendo una rompi palle cosi' grande a poca distanza. BUONA FORTUNA!!!!

domenica 10 luglio 2011

net(t)e i due terzi

1/3
Ma io andrei anche scalzo
anzi
lo sono
scalzo

2/3
Giri l'angolo e speri di non vedermi
e io continuo a camminare
scalzo

3/3
E poi improvvisamente passi tu
attraverso tutti i miei pensieri incasinati
passi tu in questo momento
e certo che vorrei dirtelo
oramai non ho piu' vergogna
e non sento neppure tanta paura
quella sera avrei dovuto dirtelo
eravamo da soli
si, soli
e tu
che continuavi a parlare a voce bassa
avrei dovuto dirtelo:
vaffanculo!
E ora ritorno a dormire, scalzo!


venerdì 1 luglio 2011

e d'improvviso
i mie piedi diventano isola
e lo sguardo vento

mercoledì 29 giugno 2011

sono in grado di volare alto
e di abbracciare tutto
respirare con il mondo
e cinque minuti dopo mi chiudo in me stesso

posso fare le cose piu' belle
ma sono anche il maestro dei casini
cadere nel fango e rimanerci dentro per mesi

mercoledì 22 giugno 2011

sono arrivate lucciole anche quest'estate
minuscoli puntini gialli in questa notte americana
che sa di camomilla


mercoledì 15 giugno 2011

Giugno

Questo e' il mio mese,
non faccio niente
sorrido a quasi tutti e risparmio tanti sfanculi per i mesi che verranno dopo giugno.
Mi siedo in terrazza,
non fumo piu' ma mi porto dietro una tazzona di caffe' americano.
E non faccio niente.
Guardo gli uccelli che attraversano lo spazio aereo della mia terrazza,
aspetto che la vicina porti il cane a fare la pipi'
(ci butto un occhio).
Sorseggio il mio caffe' e penso a cose futili....
Questo e' giugno.
Il mese del compleanno di Maria Chiara o Daniele (boh, non lo ricordo bene) e di Giampaolo, quest'ultimo lo ricordo.
Mi sembra di essere il protagonista di un film diretto da Moravia o di un libro scritto da Fellini.


venerdì 3 giugno 2011

La ragione di molotov!

Vivo en un pais puñetero, todos aqui son puñeteros:

Son puñetas las relaciones, las bodas, los funerales, las amistades, las universidades y los hospitales.

Puñetero el presidente, el doctor, el profesor, el asegurador, el empleado y el estudiante.

Puñetas las ideas, los ideales y la mercancia!

Un desperdicio de materia organica (?)

lunedì 30 maggio 2011

La veritá vi fará liberi.
(Gv 8, 32)


martedì 24 maggio 2011

musil

A Brescia e' possibile visitare il Museo dell'Industria e del Lavoro (musil)
...eh si, in Italia ormai certe cose si vedono solo al museo!!!!
http://www.musil.bs.it

domenica 15 maggio 2011

A volte...

A volte sono Cortés e altre volte sono Malinche

prego e bestemmio allo stesso tempo

faccio l'amore mentre odio e odio con profondo amore.









(Quest'opera in alto é un murale e ha come titolo Cortés y la Malinche, l'autore é un messicano e si chiama José Clemente Orozco)

mercoledì 11 maggio 2011

giovedì 5 maggio 2011

Una settimana senza nicotina

Non so quante volte ho provato a smettere di fumare. Forse questo e' il 3 tentativo serio in tutta la mia vita. La sigaretta ha sempre fatto parte della mia vita da quando sono nato: mio padre e' sempre stato un fumatore. Da adolescente ho fumato la prima sigaretta. La sigaretta ha sempre fatto parte della mia vita piu' della religione, del sesso, della fotografia, dei libri e dei miei genitori.

1.
La prima volta che ci ho provato e' stato nel 2007, sono riuscito a vivere senza sigaretta quasi otto mesi. Si, 8 mesi di completa astinenza. Pensavo di essere seriamente malato.
- Vuoi una sigaretta?
- No, grazie, non fumo piu', ho smesso.
- Si?
- La notte scorsa sono stato male e m sono spaventato.
- Ti da fastidio se fumo?
- No, fuma pure, non c'e' problema.

2.
Poi ci ho provato di nuovo l'anno scorso, 2010, un tentativo fallito abbastanza in fretta, appena dopo 3 settimane, un incazzo tremendo... salgo sulla macchina e via di corsa alla stazione di servizio Exxon:
- Camel blu, please, and a lighter.
- What color your lighter?
- Doesn't matter!
- Six dollars and fifty cent.

3.
Questo e' il terzo tentativo, questa volta non sento una grande astinenza come l'ultima volta che ci ho provato.
- Quando smetti di fumare?
- Domani.
- Domani? Tu non riuscirai mai a smettere di fumare. E' meglio se telefoni al dentista e rimandi l'appuntamento.
- No, domani smetto di fumare e dopodomani, venerdi, vado dal dentista.
- Soldi buttati.
- Vai a cagare. Sei sempre negativa. Chingate!

lunedì 25 aprile 2011

gli ormoni di aprile

aprile
àprile
apri le
apri(bi)le
april(ant)e
(c)aprile
(c)apri(o)le

domenica 17 aprile 2011

La casa del Rosario

Quien sabe cuando la pintaron de amarillo la casa de San Lorenzo.
Era verde. tenia un porton de madera. Ahora le pusieron un porton negro, de yerro.
Me daba la vuelta en la avenida Tlahuac, a la derecha la zapateria VOGUE, esa si, sigue tovia alli.
Despues de la zapateria estaba la base de los microbuses, todavia esta alli, y los microbuses siguen esperando su turno. Me parece de escuchar todavia esos gritos: nopaleranopaleranopaleranopaleraaaaaaaaaaaaaa
paraparaparaparapaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Gritos que se mezclaban a los ruidos que venian de la avenida Tlahuac.
Pocos metros mas adelante la esquina con la calle de El rosario. Las banquetas destruidas por las raices de los arboles. Los perros duermen en medio de la calle. Recuerdo todavia el perrito que tenia la tos, el mecanicos "los mofles" que estaba en frente de mi acsa le habia puesto un collar de limones para que se le quitara esa tos tan fea. Pobre perro.
La casa ahora esta pintada de amrillo y abrieron una puerta en medio de las ventanas. Cuando yo vivia en esa casa donde ahora esta la puerta estaba la tele. Verardo no se perdia Adal Ramones.
La pintaron de amarillo. En una ventana alguien desde adentro pego una hoja de papel blanco con un nombre: Xavier. La casa de los vecinos sigue alli. Seguramnte sigue alli tambien mi cunada. El arbolito despeinado que estaba enfrente de la casa lo cortaron.
Y yo? Yo en esa casa cambie mi vida. deje adentro los fantasmas y me fui. Sigue en la casa los recuerdos de Barbara, Lupe, fernando, Jorge, el Gandalla, el mofles, Cono Flores, Luigino, mi abuelo que se habia muerto unos meses antes y las lagrimas.
Mis clases de espanol. Una ventana que cambiaron la historia. Mi hisotria. La historia de uno que empezo subiendose a un avion con la promesa de regresar a Sud-Ovest nunca. Nunca.

giovedì 7 aprile 2011

stanco!

giovedì 31 marzo 2011

...e poi ho sognato
di riscaldare queste mani fredde
e
ho sognato Montmartre e Alfama
e i croissants con la marmellata di albicocche
profumi di champagne e carezze di frutta


giovedì 24 marzo 2011

confesion antes de ir a dormir...

...yo tambien necesito estar con alguien que me abraze

lunedì 21 marzo 2011

speriamo
che
esista
il
paradiso
o
(almeno)
l'
inferno

Notte di primavera
per noi che dormiamo su lenzuola ruvide
un pigiama di velluto
e coperte di spine

domenica 20 marzo 2011

la noia e l'ateismo (sbadiglio)

Mi sono annoiato di vivere in questo paese annoiato.
(sbadiglio n. 1)
Vorrei un campo dove raccogliere i miei pomodori.
Una donna di 40 anni, magra, con fianchi invitanti e col rossetto viola per farci l'amore una notte intera in un appartamento di Carabanchel e chiedere in cambio 20 euro per fare colazione la mattina.
Una canna di libanese da fumare con un anziano prete di campagna in cerca di nuove trasgressioni.
(sbadiglio n. 2)
(guardo dalla finestra e un cane piscia sul distributore di buste per padroncini di cani cagoni)
(sbadiglio n. 3)
Anche i preti si annoiano e la noia li porta all'ateismo. Provate ad immaginare di essere in contatto con il sacro per 30 anni: messa tutti i giorni, venerdi' confessioni, seconda domenica del mese battesimi, comunioni ai malati, catechismo e ora di religione alle scuole medie.
(sbadiglio n. 4 con lacrima) Il prete si e' abituato al sacro, vinto dalla noia, cerca ristoro in un viaggio a Lourdes con malati e volontari che escono per la prima volta di casa. Il prete annoiato dal sacro se si rende conto di tutto cio' e non si lascia vincere dalla paura diventa ateo e se tutto va bene sara' il miglior teologo della storia.
(sbadiglio n. 5 con lacrima noiosa)



giovedì 17 marzo 2011

oggi ho realizzato un atto liberatorio
ho cancellato tutti i contatti di facebook
I want to be free!!!!!

mercoledì 9 marzo 2011

nosotros a volver

nosotros estamos acostumbrados a perderlo todo
cada vez
a perder y a volver a empezar de nuevo
y a volverlo a perder

nosotros estamos acostumbrados a entregarlo todo
cada ciclo
a entregarlo y a volver a morir
y volverlo a entregar

nosotros estamos acostumbrados a soñarlo todo
cada noche
a soñar y a volver a despertar de nuevo
y a volverlo a soñar

sabato 5 marzo 2011

siamo tutte le persone che abbiamo incontrato
sono missionario e ateo
e siamo i posti dove abbiamo vissuto
sono isola, vulcano e valle

lunedì 28 febbraio 2011

Il tempo
cambia molte cose nella vita
il senso le amicizie le opinioni
che voglia di cambiare che c'è in me
si sente
il bisogno di una propria evoluzione
sganciata dalle regole comuni
da questa falsa personalità

(F. Battiato, Segnali di vita)

giovedì 24 febbraio 2011

lo mejor de lo peor

lo peor del dinero es el amor
del dolor lo peor es la herida.

lo mejor de la muerte es el aliento
del vino lo mejor son tus piernas
(gmf)

martedì 15 febbraio 2011


ridatemi l'orologio
con le lancette vorrei fare un gioco

Time no space

Il tempo di preparare un espresso è uguale a una pisciata.
Una sigaretta equivale al tempo di cui ho bisogno per caricare o scaricare un incazzo.
Una scopata equivale allo stesso tempo che passa tra una telefonata e l'altra di una amica impicciona (M.).
Tre canzoni dal parcheggio dove lavoro a casa.
Mezz'ora per preparare un piatto di tortellini e 5 minuti per finirselo.
Ho calcolato il tempo delle cose che faccio tutti i giorni ma per le cose importanti arrivo sempre in ritardo.

lunedì 7 febbraio 2011

(re) me-a-mor (i) e

paura di ripeterci
e in continua ricerca di un sinonimo

stanchi di andare avanti
rimpiangiamo le cipolle che mangiavamo in Egitto

era marzo
quando i riflessi di Canareggio toccavano i muri gialli
e si muovevano
facevano un arco
toccavano il soffitto bianco
e scendevano nuovamente
silenziosi

viola
stivali fino al ginocchio
e Chardonnay


giovedì 3 febbraio 2011

Mi accendo una Camel Blue

venerdì 21 gennaio 2011

A.

Non ha mai perso la dignità
neanche nei momenti più difficili della sua vita
quante cose mi hai insegnato e forse non sono mai riuscito a dirtelo.
Sono sicuro che vincerai anche questa battaglia e
io continuo a sprofondare in queste lenzuola bianche.

giovedì 20 gennaio 2011

potrei anche...

fare a meno di te
di queste sere
di questi mobili brutti
di questa vita grassa

- il lucido da scarpe?
- beh, l'ultima volta che l'ho usato ero ancora ingenuo

faccio a meno di rispondere a tutte le domande
e rispondo alle domande che non mi fai






sabato 15 gennaio 2011

Percorso libero di un vaffanculo

E dopo aver accumulato una serie di scazzi il contenitore è pieno che trabocca tanto che la metà sarebbe più che abbastanza. Se in più ci metti un coperchio come se fosse una pentola a pressione e chiudi stretta la valvola non ci vuole molto a creare una perfetta esplosione. A questo punto piovono gli sfanculi, partono lenti dal perineo, attraversano il colon, scivolano lisci a tutte le curve e prendono velocità nel pancreas. Arrivano all'esofago superando la forza di gravità con una spinta tale che neanche i freni di una macchina di formula uno riuscirebbero a controllarli. Superato l'esofago prendono forma di suono nelle corde vocali e come un treno tedesco ad alta velocità attraversano la barriera dentale senza crear nessun danno a questa struttura durissima. Una volta emesso il suono iniziano a lavorare due neuroni in cabina e senti una sensazione di grande calma, tutto prende luce e colore, inizi a programmare una vita nuova. Questa sensazione ti porta a ricordare l'ultimo tiro di pakistano fatto in terza liceo.
Buon fine settimana a tutti fedelissimi lettori!

venerdì 14 gennaio 2011

no(t)te di gennaio

ci vuole una crostata francese
in questa notte fredda di meta' gennaio
in questi meridiani che non mi appartengono
un po' di grano maturo
sulle spalle
e latte caldo
per stemperare questo bad mood
un sax soprano e
tabacco turco per ammaliare lo sciamano