venerdì 31 luglio 2009

Su nuscu 'e s'armidda

E' l'una e mezzo, ormai per strada non c'è più nessuno, porto alla bocca una bottiglia d'acqua accendo il motore della macchina e riparto. Stanotte mi sento bene, imbocco con la mia Alfa le curve che conosco a memoria, la macchina va liscia sembra di scivolare sull'acqua e sapone, dal finestrino entrano gli odori del cisto, del rosmarino, del mirto e del timo. Questi profumi li conosco a memoria, fanno parte della mia storia, sarei in grado di distinguerli anche se me li presentassero tutti insieme in un bouquet. Sono a SO, questo è il mio SO, questo è il Mediterraneo che io conosco. Il Mediterraneo per me non è solo l'azzurro del mare ma sono i profumi della campagna di notte.
Dopo 20 minuti sono di nuovo nella mia terrazza perchè in camera fa troppo caldo. Accendo il computer e mi connetto a internet, guardo velocemente la mail e poi non riesco a non vedere quel blog. Nonostante i mesi siano passati ricado sempre lì. Perchè? Perchè molte volte noi entriamo nella vita delle persone feriamo e ci facciamo ferire e vorremo dimenticare e alla fine
fingiamo di dimenticare.
Perchè tessiamo legami sottili come fili di seta ma forti come un diamante africano.
Ritornerà l'autunno e ritorneranno le foglie rosse dell'acero e io sarò lí ad aspettare che questo treno passi e una mano dal finestrino mi indichi quando salire.

mercoledì 29 luglio 2009

Where is my Moleskine?

Sarà che tutto finirà così?
Sarà che passerà tutto e che la paura ci terrà la mano e ci accompanerà ancora una volta?
O un'altra volta io ho i prosciutti negli occhi?
Ma perchè io certe cose le capisco con una schermata di 10 secondi e altre mi perdo sempre?
Vorrei aprire la mia Moleskine e trovare scritta la soluzione di questo nodo

martedì 28 luglio 2009

Che Dio me la mandi b(u)ona!!

Lo vedi tu com'è... bisogna fare e disfare.
Continuamente e malamente e con amore, battere e levare.
Stasera guardo questa strada e non lo so dove mi tocca andare.
Lo vedi, siamo come cani.
Senza collare.
(F. De Gregori)


Iniziare nuovamente un progetto non è facile ma ha sempre le sue emozioni e i sorrisi che si impastano agli scongiuri e agli sfanculi.
Un futuro sconosciuto porta paura e emozione e una grinta nuova e voglia di sfondare e dimenticare e perdoni e buona fortuna. Un nuovo inizio ci fa piu belli, più giovani ma anche più furbi e astuti e forse anche un po' più buoni... I hope!

sabato 25 luglio 2009

Ho bisogno di un gelato al pistacchio,
di una bella nuotata al largo
e di un'altra vita

Ceci nes pas une pipe


venerdì 24 luglio 2009

Basterebbero solo due dita quest'estate
due dita
a solleticarmi il collo
nelle sere
in terrazza

giovedì 23 luglio 2009

e questa sera io vorrei essere Cyrano de Bergerac

mercoledì 22 luglio 2009

Non fermate ora il mondo... sono troppo incasinato!

L'insalata di pomodori era buonissima...

Adoro questa terrazza soprattutto d'estate. Da piccolo qui ci giocavo con mio fratello, mi sembrava grandissima, ci giravamo in bicicletta e ci giocavamo a calcio, era per me uno spazio infinito ma 25 anni fa non avrei mai pensato di stare qui in vacanza e scrivere su un blog...
In questi giorni sono sbussolato (=senza bussola), mi sento com un bambino che di nuovo deve fare i primi passi, non ho progetti anche se ne vorrei, non so bene cosa devo fare. Non mi capita spesso di avvertire questa sensazione ma mi sento come un ragazzo che ha finito l'esame di maturità da ue settimane e ancora non ha deciso la facoltà dove iscriversi. Tutti quelli della mia età sono presi da altri problemi: mutui da pagare, scelta della marca del latte da dare ai bambini, il barbecue da costruire in giardino per le grigliate con gli amici, il frigorifero che non funziona bene e la birra non si raffredda bene, la macchina della moglie che ha le ruote anteriori troppo consumate, etc. Tutti problemi reali che hanno tutte le persone reali della mia età e io? E io no! Io sono ancora in giro a mangiare chilometri e ancora non so cosa farò da grande, sto ancora pensando che dopo questi ultimi 8 esami mi devo iscrivere a psicologia. Molti mi guardano tra ammirazione e commiserazione, tra invidia e compiacimento. Io veramente vorrei solo che il mondo non si fermasse ora perchè altrimenti per me son razzi.
Ieri la signora dell'edicola mi ha chiesto se la bambina cresceva, le ho detto che ormai sono curioso e che anch'io vorrei conoscere questa bambina... non sapevo di averne una. La cosa inizia a preoccuarmi perchè la stessa domanda me l'ha fatta anche un amico che non vedevo da 20 anni. Ho perfino inziato a fare qualche pensiero strano, se vedo in spiaggia una bambina con un naso di fata sicuramente è mia figlia, sì è proprio così, la marca del naso nel mio caso è più forte di quella del DNA, sarei pronto a riconoscerla come figlia mia a partire dal naso senza neppure passare per in test del DNA.
Bene, ora prima di chiudere vorrei solo mandare un saluto al mio dentista che ha fatto un bel lavoro è stato onesto e sono più bello di prima.

mare mare mare voglio annegareeeeeee

Voi che leggete assiduamente il mio blog anche durante queste caldissime giornate di fine luglio vi chedo scusa per questa assenza ingiustificata, ma le vacanze sono vacanze...
Due giorni fa sono stato al concerto di Franco Battiato, FANTASTICO!!!!! Sì, fantastico sia il concerto sia lo scenario che era l'anfiteatro romano di Cagliari.
Ieri per leggere i commenti del concerto sui giornali locali me ne sono andato alla spiaggia, il giorno prometteva bene, sono arrivato prestissimo, sdraio, crema, giornali e tutto sembrava filare liscio finchè non sono arrivate 4 famiglie con rispettivi figli e via il casino delle mamme isteriche e dei padri incazzati. Ancora sento l'eco della signora che gridava al suo bambino di sei anni: "Matteooooo basta giocare con la sabbia e con l'acquaaaaaaa". Azzo, ma come si fa a giocare al mare senza toccare la sabbia e l'acqua?
Bene, ora ritorno alla mia insalittina di pomodori e sarò di nuovo qui prestissimo!

venerdì 10 luglio 2009

apo a torrare a pitzinnia
apo a torrare chircare fraulas
e su nuscu 'e sos flores de armutu
custos son tempos de iscadèssere

giovedì 9 luglio 2009

sa pedhe mea no este trèmene

mercoledì 8 luglio 2009

Décalcomanie

René Magritte, Décalcomanie, 1966

martedì 7 luglio 2009

sono stanco
vorrei cambiare tutto
respirare aria di mosto
e di campi di grano
mi piacerebbe
cambiare nome
cambiare scarpe e mani
ora che tutti se ne sono andati
e sono rimasti solo i bicchieri sporchi sul lavandino
con l'odore forte del fumo della sigaretta
e una maglietta verde dietro la porta del bagno


lunedì 6 luglio 2009

Semiramide for municipal president... di San Giovanni! YES, WE CAN!

Semiramide, Guercino 1645


A vizio di lussuria fu sì rotta,
che libito fé licito in sua legge,
per tòrre il biasmo in che era condotta.


Ell'è Semiramìs, di cui si legge
che succedette a Nino e fu sua sposa:
tenne la terra che 'l Soldan corregge.

(Dante, Inferno V)

domenica 5 luglio 2009

Ci vogliono delle fette biscottate con burro e marmellata di ciligie
in queste domeniche americane.
Ci vuole anche un campo di margherite
e due braccia nude
o una stanza sul Canal Grande con la tappezzeria di broccato rosso
e un catino di acqua e lavanda
e i riflessi dell'acqua delle calli sul soffitto bianco diviso dalle travi di noce scuro.
Sì, certo, poi ci vuole anche un po' di coraggio per scacciare i serpenti
che si nascondono sotto il letto e che non ti fanno dormire la notte
e ti fanno pensare che giugno è migliore di luglio.

sabato 4 luglio 2009

Il contratto di matrimonio

Oggi cercherò di spiegarvi il mio punto di vista sul contratto di matrimonio.
Il matrimonio è un contratto dove due persone giurano amore, fedeltà, solidarietà e giurano anche di condividerei loro beni materiali. E fin qui tutto fila liscio. L'unico problema però di questo contratto sono i termini. Infatti ogni contratto che si rispetti ha una data di inizio e una di scadenza. Se io voglio comprare una casa mi impegno, firmando un contratto con una banca o con il proprietario, a pagare la somma per il bene immobile che sto acquistando e devo farlo dentro un limite di tempo ben preciso. Così pure per tutti gli altri contratti che si stipulano tra persone o società ci si impegna a fare certe cose dentro un determinato limite di tempo.
Ma perchè allora il contratto del matrimonio non ha una data di scadenza? Secondo me il matrimonio dovrebbe avere un limite, per esempio (è solo un esempio!) 7 anni. Al termine dei sette anni (fatidici!) i contraenti possono decidere di rinnovare il cotratto o meno. Se i contraenti si amano non c'è nessun problema, si cercano altri testimoni e si firma il rinnovo del contratto e le persone continuano a vivere felici e contenti.
Se invece le persone si rendono conto che forse non è il caso di continuare insieme perchè non si amano più o sono intervenute atre cause che rendono difficile la convivenza, dopo 7 anni il contratto decade e le due persone possono decidere di firmare un nuovo contratto con un'altra persona o comunque di fare quello che vogliono senza nessun vincolo con la persona con la quale avevano stipulato il precedente contratto.
Alla fine l'istituzione del matrimonio rimane la stessa, non viene intaccata la sua nobiltà ma vengono semplificati un sacco di problemi che nascono quando due persone scoprono che non possono più vivere insieme. Chiaro, so benissimo che nessun avvocato sarebbe d'accordo con me, sarebbe come pretendere da un cacciatore di essere vegetariano.

venerdì 3 luglio 2009

il mondo delle donne è infinito

"il mondo delle donne è infinito"

Questo è quello che mi ha detto Eleonora, 10 anni, figlia di mia cugina.

Ma secondo voi esiste una definizione migliore? Ma se una bambina di 10 anni dice queste cose non fa che confermare lo slogan. Mi vengono in mente tante donne che sono veramente infinite e proverò ad alencarne alcune, lo faccio in ordine di età per rispetto al mondo infinito:
1. mia nonna
2. mia zia Anna
3. mia madre
4. la mia maestra delle elementari
5. la sorella
6. anima
7. la tabarkina
8. la veneziana
9. Eleonora
10. Sara

Ragazzi, ve lo giuro, tutte queste sono donne infinite...

mercoledì 1 luglio 2009

1 luglio

Mi trovo qui, in questa valle americana, a spiegare pronomi combinati e uso del congiuntivo a questi studenti che sono piu' stanchi di me e pensano alle vacanze ....come me!